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L’ARCO E LA PHB: UN’AVVENTURA CON PIU’ DI 35 ANNI
È tra il 1984 e il 1985 che il tiro con l’arco entra a fare parte del novero delle discipline della PHB. Il settore nasce ufficialmente nel 1984 per volontà di Antonio Gusmini, arciere agonista che dopo varie esperienze e vittorie di titoli Italiani e Regionali, diventa istruttore federale e Tecnico Regionale CIP Lombardia. Sin dalla sua nascita il settore ha un successo significativo come numero di partecipanti, per una disciplina che viene praticata nel corso di tutto l’anno, con gare indoor di inverno e gare outdoor d’estate.
Dal 2010 la disciplina è passata ufficialmente dal CIP alla FITARCO; questo passaggio fondamentale ha determinato l’abbattimento della distinzione tra atleti disabili e normodotati, a piena realizzazione di un ideologia che la PHB ha intrapreso da oltre vent’anni, ossia una disciplina pienamente integrata. La FITARCO, la Federazione Italiana Tiro con l’Arco, prevede infatti la competizione mista fra atleti disabili e normodotati, i quali gareggiano l’uno accanto all’altro; ed è per questo motivo, e al fine di agevolare una maggiore integrazione, che i corsi organizzati dalla PHB, pur mantenendo un’attenzione particolare ai disabili, sono aperti a tutti.
Oggi Il gruppo è formato complessivamente da circa 25 atleti e gareggia nelle competizioni FITARCO, nelle specialità dell’Arco Olimpico e del Compound. Le punte di diamante della squadra sono Mario Esposito, ex campione Europeo e cinque volte atleta paralimpico, Lorenzo Schieda e Giampaolo Cancelli , atleti da anni nel giro della nazionale ed ex detentori di un record del Mondo a squadra. Il lavoro del settore ha inoltre dato il là a una carriera ricca di successi per altri tre bergamaschi, Romano Moroni, Alberto Simonelli e Matteo Bonacina, che insieme a Schieda e Cancelli rappresentano l’elite della specialità Compound e rappresentano stabilmente la Nazionale Italiana nelle gare internazionali. In appoggio a questi campioni vi è un folto gruppo di atleti che portano avanti la tradizione vincente dalla PHB in ambito nazionale, e che ha portato la nostra Associazione a guadagnarsi tre Stelle al Merito Sportivo.