Il 4 e il 5 giugno scatta la caccia ai titoli italiani al Campionato Italiano Para-Archery 2016, organizzati per il secondo anno consecutivo dalla Compagnia Arcieri Padovani a Padova, che è ormai diventato centro nevralgico dell’attività paralimpica del tiro con l’arco. In prima fila nel sostengo alla manifestazione INAIL Veneto, CIP Veneto e il Comitato Regionale FITARCO Veneto.
Sulla linea di tiro del Centro Sportivo Comunale “Filippo Raciti” si sfideranno tutti gli arcieri azzurri, compresi quelli che dovranno guadagnarsi il pass per partecipare alle Paralimpiadi in programma dal 9 al 16 settembre. In pedana per la PHB ci saranno i sempre presenti Lorenzo Schieda e Romano Moroni, che lotteranno per il podio nella categoria compound open contro una schiera di altri 21 arcieri provenienti da ogni parte della penisola. I nostri non partono con i favori del pronostico, ma come potenziali outsider: l’edizione 2015 ha visto Schieda arrivare sesto nella classifica di classe, mentre negli scontri diretti è stato eliminato ai quarti da Alberto Simonelli, mentre Moroni è arrivato settimo nella gara per classe ed ha sfiorato un clamoroso podio negli scontri diretti, giungendo poi quarto.
Il 29° Campionato Italiano Para-Archery 2016 prenderà il via sabato 4 giugno con l’assegnazione dei titoli di classe, e conterà sulla presenza del Segretario Generale CIP Giunio De Sanctis, del Presidente FITARCO Mario Scarzella e del consigliere federale Oscar De Pellegrin. Domenica 5 giugno ci saranno invece gli scontri diretti che assegneranno i tricolori assoluti individuali e a squadre. Venerdì 3 giugno, nel giorno dedicato all’accreditamento degli atleti e alle classificazioni mediche, gli Arcieri Padovani metteranno a disposizione i propri tecnici e il campo di gara dando la possibilità, dalle ore 14 alle 17, agli assistiti INAIL e relativi accompagnatori di provare gratuitamente la disciplina del tiro con l’arco.
I campioni uscenti proveranno a tenersi stretti i titoli conquistati dodici mesi fa. Difenderanno il tricolore assoluto nell’olimpico open Roberto Airoldi (Arcieri Cameri) e Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo); nel compound open il duo delle Fiamme Azzurre Alberto Simonelli e l’iridata Eleonora Sarti; nel W1 Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano); nella categoria Visually Impaired i campioni uscenti sono Matteo Panariello (Arcieri Livornesi) e Gessica Rapposelli (Arcieri il Delfino). Per quanto riguarda i titoli a squadre i vincitori del titolo 2015 nell’olimpico maschile sono il terzetto dell’A.S.C.I.P. di Ostia, nel compound maschile gli Arcieri Castiglione Olona e nel mixed team compound la Polisportiva Disabili Valcamonica.
Visita il sito ufficiale dell’evento